Non esiste un vaccino. Il test del laboratorio di immunologia del Mayer
Nei reparti di rianimazione neonatale e pediatrica una “presenza” in crescita, tralasciando il Covid, riguarda il virus respiratorio sinciziale (RSV – acronimo di “Respiratory Syncytial Virus”), responsabile dell’epidemia di bronchioliti che sta colpendo tanti bambini e che ha messo a dura prova la capacità di accoglienza di molti ospedali. Il RSV è molto aggressivo, soprattutto sotto l’anno di età, con quadri clinici che possono evolvere in situazioni respiratorie severe (polmoniti, bronchioliti).
La prevenzione è fondamentale perché, ad oggi, non è disponibile un vaccino contro questo virus. Esiste la possibilità di una terapia a base di anticorpi monoclonali, ma solo per bambini che presentino fattori di rischio (prematurità, immunodeficienze, concomitanti patologie polmonari o cardiache). L’infezione in genere si risolve a casa, ma nei casi gravi richiede il ricovero e l’ossigenoterapia.
L’allarme arriva dagli ospedali pediatrici di Firenze, Torino e Milano. Il dilagare del RSV, in anticipo rispetto ad altri anni, ha prodotto purtroppo anche casi mortali. La pressione sugli ospedali per i ricoveri di piccoli pazienti è tanta. Ma non c’è solo il RSV a causare problemi: anche virus parainfluenzali, metapneumovirus ed enterovirus danno coinvolgimento respiratorio.
Molti dei bambini ospedalizzati necessitano di un’assistenza con ossigeno ad alto flusso o col casco. Nel 20% dei casi (i più gravi), è necessaria la terapia intensiva e il piccolo deve essere intubato. Questo virus ha un andamento stagionale, collocato di solito tra dicembre e marzo. Il problema dell’età pediatrica è che sono necessarie attrezzature e competenze specifiche. L’apparecchiatura che viene utilizzata per ventilare e assistere una persona adulta non può andar bene per un lattante di 5,6 chili.
All’ospedale pediatrico Meyer di Firenze han fatto tesoro della lezione impartita dalla pandemia: riuscire a scoprire immediatamente i casi positivi, con il tampone effettuato all’ingresso in ospedale, permette di organizzare al meglio la terapia e di proteggere i bambini che non hanno contratto l’infezione da RSV. Il test ha fatto la differenza, consentendo una risposta rapida ed una sorveglianza del personale sanitario.
Il team del Laboratorio di Immunologia del Meyer (diretto dalla prof.ssa Chiara Azzari), ha messo a punto un tampone molecolare per rilevare, contemporaneamente e rapidamente, la presenza del Coronavirus e del “RSV”. Per la prima volta, in Italia, è stato possibile fare diagnosi differenziale, attraverso un unico prelievo ed un’unica analisi. Inoltre, tutti gli operatori sanitari hanno potuto costantemente monitorare la loro negatività al virus, con un auto-tampone nasale: attraverso questo sistema hanno mantenuto al sicuro i bambini ricoverati.
L’Azienda ospedaliera di Firenze fa parte di una rete di ospedali pediatrici, insieme al “Regina Margherita” di Torino e al “V. Buzzi” di Milano, che ha contribuito a verificare l’utilità del vaccino anti Covid pediatrico.
Importanti quindi le raccomandazioni degli esperti del Meyer. “In questo delicato momento è importante, più che mai, rispettare alcune regole, specialmente in presenza di bambini nella fascia 0-2 anni: a) evitare di portare i bambini in ambulatori ed ospedali se non quando strettamente necessario; in questi casi, durante l’attesa, è fondamentale seguire uno scrupoloso distanziamento; b) evitare che i bambini frequentino luoghi affollati, come supermercati e grandi magazzini; c) impedire il contatto dei bambini con persone che presentino sintomi respiratori, anche se si tratta di adulti”.
Non dimentichiamolo: negli adulti, il virus sinciziale può esser causa di semplici raffreddori!
BIBLIOWEB:
- ISS https://www.issalute.it/index.php/saluteaz-saz/b/436-bronchiolite
- Emerging issues diagnosing https://newmicro.altervista.org/?p=6012
- Infezioni virali neonatali https://newmicro.altervista.org/?p=5963
- Batteri e virus respiratori in rianimazione https://newmicro.altervista.org/?p=5029
- Proteggiamo i bambini. Infezioni pediatriche https://newmicro.altervista.org/?p=2241
- I diritti dei bambini in ospedale https://amicimedlab.altervista.org/?p=4358