Elemento cruciale nelle malattie trasmesse da vettori (non si trasmettono da persona a persona) è anche il cambiamento comportamentale. Le zanzare sono il più noto vettore di tali malattie. Molto si è detto della Zanzara tigre (Aedes albopictus), ma l’attualità rilancia un “vettore indigeno” la domestica e fastidiosa Culex pipiens. Perché è lei il vettore del Virus West Nile, e da conto della diffusione di questa nuova patologia in alta Italia, che corre lungo i fiumi, rendendola una malattia della pianura padana.
Il ministero della Salute ha emesso una circolare (27 giugno 2018) con il Piano di sorveglianza e risposta ai virus West Nile e Usutu – 2018. Il virus West Nile (WNV) è stato segnalato, in Europa, a partire dal 1958 ed è considerato il flavivirus più diffuso al mondo. Il meno noto virus Usutu (USUV), anch’esso un flavivirus, è stato osservato per la prima volta in Europa nel 1996 ed in Italia, sporadicamente, in Emilia-Romagna.
I due virus colpiscono soprattutto gli uccelli selvatici, sono entrambi trasmessi da zanzare (Culex spp.) e sono in grado di passare dalle popolazioni aviarie ai mammiferi, incluso l’uomo, in cui possono causare patologie neurologiche. Le zanzare Culex vivono sia in ambiente rurale sia urbano, hanno abitudini spiccatamente crepuscolari, mentre soggiornano nelle ore diurne in zone riparate e fresche, rifuggendo l’insolazione diretta. In estate si possono avere numerose generazioni di Culex, in quanto il ciclo biologico si completa più velocemente, in meno di due settimane.
Quest’anno si è assistito ad un inizio precoce della circolazione virale, con il primo pool di zanzare Culex, risultato positivo per virus West Nile, al 7 giugno ed il primo caso umano, con inizio della sintomatologia, nove giorni dopo. Rispetto agli anni precedenti, anche il numero di casi sinora notificato risulta aumentato. Il ministero della Salute ha richiamato in una circolare (di agosto) l’applicazione di tutte le misure di prevenzione, sorveglianza e controllo dell’infezione da virus West Nile, previste dal Piano nazionale integrato di sorveglianza e risposta.
Il nuovo Piano introduce importanti aggiornamenti, relativi principalmente alla sorveglianza entomologica ed in particolare agli interventi specifici di controllo del vettore. Le misure da mettere in atto, per ridurre il rischio di diffusione, sono:
- azioni di controllo dei vettori secondo quanto riportato nell’allegato 4 del Piano;
- azioni di informazione della popolazione, per prevenire le punture di zanzare (vedi allegato PDF);
- corretta gestione del territorio con azioni di risanamento ambientale, per eliminare i siti in cui le zanzare si riproducono e ridurne la densità, sia in aree pubbliche sia private.
La Regione Veneto, dal 2010, in accordo con le autorità nazionali, ha implementato un sistema regionale di sorveglianza integrata clinico, entomologico e veterinario per il monitoraggio degli agenti patogeni trasmessi da vettori, dedicando molte iniziative e pubblicazioni divulgative, su arbovirosi (WNV ed anche Zika).
Nel corso degli anni, ha predisposto un piano di lotta alle zanzare che prevede l’effettuazione, da parte dei Comuni, di interventi di disinfestazione dei focolai larvali e in casi specifici, adulticidi. Il piano prevede tra l’altro la cattura di un elevato numero di insetti, la verifica (vettori portatori) da parte dell’Istituto Zooprofilattico delle Venezie (IZPSVe, uno di dieci IZPS a livello nazionale), l’attivazione di tutte le iniziative necessarie.
Quest’ultima struttura “ha ben dimostrato” la sua attività, con informazioni per la popolazione, anche attraverso un sito particolarmente ricco di contenuti, informazioni e materiale divulgativi, che con il grande vantaggio della licenza Creative Commons, ne consente la diffusione “scientifica” per gli interessati.
Le cose stanno cambiando, non solo a livello di malattie!
BIBLIOWEB:
- Sito Ministero della salute http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=3449
- http://www.salute.gov.it/portale/salute/p1_5.jsp?lingua=italiano&id=232&area=Malattie_trasmesse_da_vettori
- Piano di sorveglianza e risposta ai virus West Nile e Usutu – 2018 (in allegato PDF-FlipBook) http://www.trovanorme.salute.gov.it/norme/renderNormsanPdf?anno=2018&codLeg=65084&parte=1%20&serie=null
- Circolare 7 agosto 2018 – Misure di gestione del territorio in risposta alla trasmissione del virus West Nile (in allegato PDF)
- sito dell’Istituto superiore di sanità (ISS) sulla sorveglianza casi umani West Nile http://www.epicentro.iss.it/problemi/westNile/bollettino.asp
- Scelta e corretto utilizzo dei repellenti cutanei per Zanzare ( infografica)
- http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_opuscoliPoster_368_allegato.pdf
- Sito IZPSVe https://www.izsvenezie.it/west-nile-virus-veneto-facciamo-chiarezza/
- https://www.izsvenezie.it/vettori-west-nile-culex-pipiens-specie-zanzara-piu-coinvolta-italia/
- Sito Regione Veneto https://www.regione.veneto.it/web/sanita/west-nile
- Linee operative per la lotta alla zanzara (sito regione Veneto) (in allegato PDF)
- West Po (Nile) Virus http://newmicro.altervista.org/?p=3042
- Estate, sole, caldo, vacanze e … zanzare http://newmicro.altervista.org/?p=3074
- Sorveglianza estiva: sorpresa Usutu? http://newmicro.altervista.org/?p=2967
- Lotta alla “Tigre” (ed alle arbovirosi) http://newmicro.altervista.org/?p=1693
- Vacanzieri 2.0 http://newmicro.altervista.org/?p=1706
- Bimbi & Viaggi http://newmicro.altervista.org/?p=4418
- Le Malattie Tropicali Dimenticate http://newmicro.altervista.org/?p=1977
- NTD sono ancora veramente tropicali? http://amicimedlab.altervista.org/?p=8056
Piano nazionale integrato di sorveglianza e risposta ai virus West Nile e Usutu – Ministero della Salute, 2018 (PDF-FlipBook)
Circolare Ministero della Salute e Linee Operative Regione Veneto, Giugno 2018 (PDF)