La Lombardia ribadisce con Decreto la lotta alla sepsi in gravidanza
Varie regioni stanno impegnando risorse e tempo per la “patologia del secolo”, come si era abituati a dire un tempo. Quale? Ovviamente la sepsi, che è diventata l’emergenza sull’onda dei casi censiti con diversi sistemi di rilevazione, dai flussi delle SDO, a quelli dei Comitati Infezioni Ospedaliere ed alle rilevazioni legate all’antimicrobial stewardship. La conclusione “temporanea” è che mancano dati e procedure.
Anche a livello legislativo non sono ancora di dominio pubblico le linee guida e gli strumenti legislativi da poco in essere. Proprio per tale motivo le regioni e i loro sistemi organizzativi sono chiamati in causa: chi non si ricorda i casi di qualche anno fa, in cui hanno perso la vita le mamme ed i neonati per colpa della sepsi?
Alcune regioni si sono “rincorse” nella produzione di linee d’indirizzo sul tema, in particolare proprio sulle donne in gravidanza, alternandosi nell’offrire lo studio dei propri gruppi di lavoro, al completamento di quanto prodotto da Agenas con le sue Linee di indirizzo sulle donne in gravidanza.
La Regione Lombardia da due anni sta attivamente fornendo il frutto del lavoro del Tavolo Tecnico di coordinamento regionale, coadiuvato dal supporto del gruppo dei risk manager, in particolare ha armonizzato le evidenze prodotte negli ultimi anni sul tema specifico. Inevitabile come “arrivo-partenza” la produzione di un decreto ad hoc (7691/2018) corredato da un “Documento di indirizzo operativo per l’identificazione precoce e la gestione della sepsi in ostetricia”.
Gli strumenti applicativi descritti nel Decreto e nel Documento (strumenti di prevenzione, criteri di diagnosi, strumenti d’identificazione e monitoraggio, indicazioni terapeutiche ed indicatori di struttura) rappresentano una proposta operativa per facilitarne l’implementazione e l’adattamento nelle singole strutture sanitarie.
La Metabolizzazione culturale dei MEOWS, già proposta dalle linee guida nazionali di Agenas, trova una soluzione ponderata nelle realtà lombarde: che dire di più ? Non possiamo che accodarci al movimento internazionale della lotta alla Sepsi, che richiede l’impegno e la collaborazione di tutti noi, nessuno escluso.
BIBLIOWEB:
- Decreto N. 7691 Del 28/05/2018 (Identificativo Atto n. 287) Direzione Generale Welfare “Approvazione del Documento di Indirizzo Operativo per l’Identificazione Precoce e La Gestione Della Sepsi In Ostetricia” (in allegato PDF)
- Documento di indirizzo operativo per l’identificazione precoce e la gestione della sepsi in ostetricia – 2018 (in allegato PDF-FlipBook)
- Sepsi dalla parte dello Spoke http://newmicro.altervista.org/?p=4287
- Riorganizzazione H& S provincia docet? http://newmicro.altervista.org/?p=3924
- Sepsi e nuove tecnologie di laboratorio http://newmicro.altervista.org/?p=3881
- Laboratori a risposta rapida nella Sepsi http://newmicro.altervista.org/?p=3837
- Sepsi, sempre sepsi e fortissimamente sepsi http://newmicro.altervista.org/?p=3806
- Sepsi 4.0 http://newmicro.altervista.org/?p=3765
- Hub & spoke: la sepsi come indicatore http://newmicro.altervista.org/?p=3370
- Gravidanza e parto a rischio http://newmicro.altervista.org/?p=3312
- Lotta alla Sepsi: la Toscana c’è http://newmicro.altervista.org/?p=3025
- Trigger in Ostericia http://amicimedlab.altervista.org/?p=8106
“Documento di indirizzo operativo per l’identificazione precoce e la gestione della sepsi in ostetricia” – approvato con DECRETO N. 7691 Del 28/05/2018 (PDF-FlipBook)
Testo del DECRETO N. 7691 del 28/05/2018 (PDF)