Riconoscimento dell’invalidità civile e diabete
Valutare la “malattia diabete”, nel caso di una “stima” dell’invalidità civile, non è sicuramente facile: tenere conto dell’infermità in una malattia cronico degenerativa espone a sopra o sotto- valutazioni, con inevitabili critiche sul parere fornito.
Una differente interpretazione, insita nella materia, di situazioni apparentemente uguali, da parte di differenti Commissioni di valutazione (specie in considerazione del forte intuitus personae) può ritenersi fisiologica. Tuttavia le disparità segnalate possiedono, non di rado, carattere eclatante e quindi tali da determinare una situazione di effettiva e non giustificata disparità di trattamento, tra persone che si trovano in analoghe situazioni.
Un Gruppo di lavoro multidisciplinare incaricato dalla “Federazione Nazionale Diabete Giovanile” e dalla COMLAS (associazione scientifica dei medici legali delle aziende sanitarie), formato da rappresentanti delle associazioni, diabetologi, giuristi e medici legali ha presentato nuove linee di indirizzo, che cercano di integrare, superandola, la sola visione valutativa della infermità, per realizzare invece un approccio diretto alle specifiche problematiche del paziente e del nucleo familiare.
L’incontro di presentazione dei risultati, dal titolo: “La tutela del diabetico – La persona diabetica tra il diritto alla cura e il diritto alle prestazioni sociali”, si è tenuto a Roma presso la Sala Atti parlamentari/Biblioteca del Senato “Giovanni Spadolini”, lo scorso 24 novembre ed ha fornito le “proposte valutative” del Gruppo.
Rilevando le diverse criticità, esistenti nell’ambito delle valutazioni di invalidità civile e dello stato di handicap nel paziente affetto da diabete mellito, il Gruppo ha elaborato “linee di indirizzo” utili a definire procedure idonee per il riconoscimento dell’invalidità civile e all’applicazione della Legge 104. La chiave di lettura adottata, riconosce particolare rilievo all’epoca ed all’età di insorgenza della affezione, nonché alla coesistenza di altre patologie.
La visione più moderna, scientificamente suffragata dalla valutazione delle complicanze della malattia diabetica, propone un minor rilievo allo stato di compenso (che si presume raggiungibile nella quasi totalità dei casi).
Il lavoro fatto si è concretizzato anche in una Tabella riepilogativa, con l’obiettivo di ridurre le differenze valutative di casi simili, evitando automatismi classificativi e le iper/ipo valutazioni delle menomazioni legate al Diabete mellito, contribuendo all’appropriatezza delle prestazioni medico-legali delle diverse Commissioni di Invalidità.
BIBLIOWEB:
- La Tutela del Diabetico. La persona diabetica tra diritto alla cura e il diritto alle prestazioni sociali – 2017 (in allegato PDF-FlipBook)
- Federazione Diabete Giovanile http://www.fdgdiabete.it/
- COMLAS http://www.comlas.org/
- Legge 104/92 (in allegato PDF)
- Diabete Cittadino http://newmicro.altervista.org/?p=3463
- Istat fotografa il Diabete (di genere) http://newmicro.altervista.org/?p=3052
- Luci ed ombre, per il laboratorio, nella nefropatia diabetica http://newmicro.altervista.org/?tag=gds-diabete-mellito
La Tutela del Diabetico – Linee di Indirizzo FDG / COMLAS 2017 (PDF-FlipBook)
Legge 5 febbraio 1992, n. 104 (PDF)