Viaggiatori “International” 2016. Come viaggiare in salute. I consigli americani.
Nel 2015 i “vacanzieri” sono stati più di 1,2 miliardi ed hanno sciamato in ogni angolo del mondo, confermando il trend che predilige i viaggi nei paesi in via di sviluppo (mix di fascino dell’esotico e di prezzi contenuti).
Ma ciò implica l’adozione di tutte le precauzioni da prendere prima di un viaggio, per evitare brutte sorprese lontano da casa e per godere di tutti i benefici delle vacanze, senza tornare con ‘ospiti’ indesiderati, come la malaria o la diarrea del viaggiatore. In due parole “viaggiare informati”.
Ci si occupa di più del rinnovo del passaporto, della richiesta di visti e del tour de force dei bagagli, scordandosi (20-80% dei viaggiatori) degli aspetti sanitari (colloquio col proprio medico o con uno specialista in medicina dei viaggi, vaccinazioni e/o chemioprofilassi). Per questo un viaggiatore su quattro rincasa con qualche malattia, per lo più modesta, ma non mancano le patologie gravi. I più ‘indisciplinati’ risultano essere i travellers che fanno visita ad amici o parenti residenti nei paesi d’origine.
Il “New England Journal of Medicine” ha pubblicato una review sul tema. Tra i consigli, l’ invito a consultare un medico per verificare l’opportunità di una vaccinazione, di una profilassi, per portarsi dietro le giuste medicine e conoscerne le istruzioni per l’uso, in caso di problemi di salute.
“Bevi e mangia in sicurezza”: i consigli di prevenzione relativi alle abitudini alimentari. Poi quelli utili a minimizzare rischi delle attività outdoor passano per un’accurata scelta dei mezzi di trasporto e per la prevenzione delle punture di insetti. E’ importante fornire (ed è spesso trascurato) informazioni su come cercare assistenza medica qualificata in caso di problemi. La valutazione dei rischi infettivi è incentrata sulla distribuzione geografica e sulla eventuale stagionalità delle varie malattie, come nel caso di dengue, zika, febbre gialla, malaria, influenza, ritornate di scottante attualità, ma anche epatiti, malattie a trasmissione sessuale e diarrea del viaggiatore.
La review NEJM è utile anche perchè in appendice stila una lista di siti fonti di notizie affidabili e aggiornate, si va dal CDC a Geosentinel (International Society of Travel Medicine), fonti di informazioni preziose sulla diffusione geografica delle varie malattie infettive. Il sito è diviso tra consigli ai viaggiatori ed ai clinici. Vale sempre la pena farci una visita!
BIBLIOWEB:
http://www.nejm.org/doi/full/10.1056/NEJMra1508815?query=featured_home
http://wwwnc.cdc.gov/travel/page/apps-about
http://www.istm.org/geosentinel